Hai mai sentito parlare della Peperoncineria? E di Giuseppe Salvatore Paladino?
Se SI’ ben per te altrimenti come al solito ci siamo noi del Mondo del Peperoncino 🙂
Anche oggi abbiamo un articolo esclusivo…
Sei pronto?!? Cominciamo…
Tradizione e innovazione sono due linee apparentemente parallele ma ci sono momenti, o situazioni, in cui esse possono incrociarsi.
Quando si parla di gastronomia, oggi, si pensa sempre di più a qualcosa di familiare, alla portata di tutti.
E se fino a quindici o venti anni fa la cucina era un linguaggio che pochi intendevano e un sapere custodito nelle cucine, più che nelle biblioteche, ora possiamo dire che non esista libreria dove la vetrina manchi di mettere in mostra un libro sul tema.
Televisione, social networks, giornali e riviste: il foodporn è un fenomeno dilagante… il cibo è dappertutto!
Per nostra fortuna, però, gli esperti dicono che siamo già nella fase discendente della parabola di questo trend.
E ancora, per nostra fortuna, quella che sembra essere soltanto una moda, come tante altre, non si lascia dietro solo cuochi corrotti dalla fama e talenti incoronati e mai sbocciati, ma tanto altro.
La gastronomia in questi vent’anni è diventata scienza.
Lo suggeriva già circa due secoli fa un tale, Pellegrino Artusi, è vero, ma prima che fosse “accademizzata” con l’istituzione del primo Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche, questa disciplina faceva molta fatica ad essere riconosciuta e presa sul serio.
Dopo questa introduzione, estremamente diversa dal solito, ti starai chiedendo:
“Come mai Roberto parla di gastronomia oggi e non di peperoncino?“
NO! Tranquillo… non mi sono impazzito 😀
Lascia che ti riveli il motivo:
Oggi ho intervistato, ancora una volta, Giuseppe Salvatore Paladino!
Sì, ESATTO quello del Pepper-One ricordi? L’autore del panettone dolcemente piccante 🙂
Però questa volta abbiamo parlato di tante cose, della sua vita, delle sue conquiste e dei suoi progetti.
Giuseppe lo abbiamo conosciuto ormai quasi due anni fa, ma in questi giorni abbiamo avuto modo di scambiarci “due parole” di persona.
Giuseppe Salvatore Paladino e Peperoncineria
Creativo eclettico, di origini calabresi, incoronato “chef piccante” dall’ Accademia Italiana del Peperoncino si è fatto conoscere per il delizioso panettone con i peperoncini canditi, che ha convinto tutti, gourmet, appassionati del peperoncino e persino quelli a cui il piccante non piace.
Cresciuto in una famiglia di piccoli imprenditori agricoli, ha studiato all’alberghiero di Castrovillari (CS) specializzandosi in cucina, poi, con l’appoggio degli zii, ha deciso di non fermarsi e, venuto a conoscenza del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche, si è trasferito a Parma.
Ha scritto due tesi, una sul peperoncino ( con cui è stato insignito della menzione speciale per il concorso migliore tesi nazionale sul peperoncino), per la laurea triennale, e una sul management della ristorazione, per la laurea magistrale.
“In quegli anni avevo sempre il cervello in fermento, più informazioni assorbivo, più idee partorivo. Sono fatto così, non smetterei mai di studiare e approfondire le mie conoscenze perché è come buttare benzina sul fuoco, lo alimenti e basta, dai nutrimento alla tua creatività.”
Secondo lui è proprio dalla formazione universitaria che prendono forma le sue idee.
“Sono stati gli anni più intensi, quelli vissuti da studente. Dopo neanche tre anni a Parma, ero già entrato in contatto con tantissime realtà e con persone dalle quali ho appreso tanto.“
Quindi, Giuseppe, anche Pepper-One hai pensato di farlo mentre eri all’università?
“Pepper-One nasce da un’idea molto più grande, la ‘Peperoncineria‘!“
OK! La faccio breve, la storia è andata così:
Da sempre appassionato di peperoncino, inizia a frequentare l’Azienda Agraria Sperimentale Stuard di Parma che ha una bellissima divisione specializzata sul peperoncino.
Si parlava di raccolta meccanica del peperoncino e di varietà altamente produttive e così inizia a vedersi proiettata nella sua mente l’immagine dell’azienda di famiglia totalmente orientata a quello.
Gli viene da pensare che se esistono posti dove tutti vanno per una cosa soltanto: la pizzeria, per le pizze, la sartoria per gli abiti su misura, la gioielleria per i gioielli, allora il suo regno del peperoncino si dovrà chiamare proprio così, Peperoncineria.
E adesso PEPERONCINERIA esiste, e fa già cose notevoli!
Con tutti gli scongiuri del caso, possiamo dirlo che oggi il sogno è diventato realtà?
“Calma! Calma! Peperoncineria™ è nata poco più di sei mesi fa per dare solidità al progetto Pepper-One™, e si è già trovata di fronte a tutte le problematiche che spettano ad un’azienda italiana. Abbiamo lanciato due linee continuative, le creme dolci spalmabili (fantastica la Crema di Nocciole del Piemonte IGP con Habanero Orange ndr) e le salse da accompagnamento, prima fra tutte la BBQ Chipotle, e abbiamo tante cose per la testa. A Natale il brand Pepper-One avrà un altro figlio e sappiamo già che tutti lo vorranno.“
Possiamo permetterci di dirlo: Peperoncineria, ora, è realtà e nei prossimi anni ne sentiremo parlare tanto, ne siamo convinti.
Non perdere nessuna aggiornamento riguardo Giuseppe Salvatore Paladino ed suoi progetti!