Proponiamo oggi una bellissima intervista a Giuseppe Salvatore, giovane chef e gastronomo: Il Paladino del Gusto.
Fedele alle tradizioni, rispettoso del territorio e dei suoi frutti Giuseppe, Salvatore Paladino realizza i suoi piatti in modo creativo con il sapere e l’arte di chi ha saputo coniugare due professioni.
Chi è Giuseppe Salvatore?
Sono un gastronomo, docente e grande appassionato di peperoncini.
Da quanto tempo mangi peperoncino?
Che io ricordi dalla prima media, quando lo portai a scuola e lo mangiammo in mensa con gli altri compagni, ovviamente fu un’esperienza brusca ma anche significativa perché da li sarebbe iniziata un’amore indissolubile.
Com’è nata la tua passione per la cucina?
Ero piccolo e vedevo mio nonno cucinare dei piatti molto profumati, sono stato rapito dai profumi della cucina e da quello della crosta del pane cotto nel nostro forno a legna.
Avevo 5 anni ma i profumi della mia infanzia riesco ancora a riprodurli nella mia mente, proprio per questo, è sempre stato mio nonno a farmi appassionare al peperoncino, infatti lui ne mangiava due interi ad ogni pasto.
Perchè hai deciso di “specializzarti” nella cucina del peperoncino?
E’ partito tutto un po’ per caso in quanto frequentai l’alberghiero a Castrovillari (CS) e successivamente in Università ho scelto di fare il tirocinio all’azienda sperimentale STUARD di Parma dove ho iniziato a vedere che il peperoncino in Italia veniva utilizzato random su tutti i piatti.
Io ho voluto spostare l’attenzione dal piccante che copriva il gusto dei piatti alla valorizzazione della piccantezza all’interno di un equilibrio sensoriale che mira ad esaltare tutte le note gustative.
Qual è stato il primo peperoncino che hai mangiato?
Il classico peperoncino calabrese, mio nonno lo chiamava spagnoletto. Non ho mai capito il perchè di questo nomignolo, ma lui diceva che erano i più gustosi.
Quale è il tuo peperoncino preferito esteticamente?
Lo jalapeňo
Qual è il tuo peperoncino preferito a livello di sapore?
L’Hot lemon
Qual è l’ingrediente che reputi perfetto da abbinare al peperoncino?
Non c’è un ingrediente in particolare che si abbina bene con tutti i peperoncini, ma ce ne sono tanti che hanno una maggiore sintonia.
Sicuramente il cioccolato è un abbinamento molto utilizzato e molto versatile soprattutto per i Capsicum Chinense, ma anche gli agrumi e le birre artigianali hanno un buon feeling.
Oltre ad essere già conosciuto come gastronomo “Il Paladino del Gusto” sei anche self-publisher e docente, ti andrebbe di illustrare i progetti che stai portando avanti ?
In questo momento sto portando avanti più progetti contemporaneamente:
Il primo su tutti è il piano economico-finanziario del marchio Peperoncineria ®, ovvero un progetto per la realizzazione di una start up innovativa ad alto contenuto tecnologico avente come filo conduttore il peperoncino.
Sto lavorando insieme al mio partner e ad alcuni collaboratori alla creazione di del gusto autentico del Pepper-ONE ®, ovvero il primo panettone al mondo con canditi di peperoncini interamente lavorati a mano.
Ad oggi abbiamo diverse richieste anche dall’ estero e stiamo lavorando ad un’ulteriore linea di produzione ad alta digeribilità studiata per questo mercato.
Inoltre sto ricercando e provando degli abbinamenti con la varietà Paladino ®, cultivar creata ai tempi del mio tirocinio presso l’azienda Stuard,, in collaborazione con l’allora direttore Mario Dadomo.
Ultimo ma non meno importante è un libro fotografico dove descrivo le tecniche di abbinamento cibo-peperoncini nella prima parte e nella seconda parte illustro delle ricette con ripartizione dei nutrienti ed etichetta nutrizionale.
L’obiettivo NON è solo quello di creare un piccolo manuale dove imparare a utilizzare il peperoncino in cucina, ma anche quello di fornire agli utenti delle ricette equilibrate dal punto di vista nutritivo che grazie alla collaborazione con l’azienda Safe Label ® verranno illustrate in maniera chiara e facile da capire.
Consigli a chi vuole avvicinarsi al mondo del peperoncino in cucina?
A prima vista potrebbe sembrare un mondo assai banale, ma in realtà è un universo a se’: una volta che ci si addentra non se ne può più fare a meno!
Ci vuole tanta pazienza e tanto spirito di sacrificio perché non è facile assaggiare tanti peperoncini tutti insieme.
Ringraziamo il nostro amico Giuseppe Salvatore per averci concesso questa bellissima intervista ed averci illustrato i suoi progetti ed il suo sapere!
Se volete approfondire e conoscere nei dettagli Giuseppe, vi invitiamo a visitare la sua pagina Facebook ufficiale.
Se avete qualche domanda o dubbio, non esitate a commentare qui sotto o! 😀