Moltissime volte, parlando di germinazione dei semi, hai sentito parlare di osmopriming ignorando il significato vero?
Stai tranquillo!
Non sei il primo e spesso viene utilizzato impropriamente, perciò facciamo chiarezza!
Capisco che solo la parola mette “paura”, ma in realtà è una cosa molto semplice e non complicata come si pensa:
Infatti, l’osmopriming, non è altro che l’attivazione del processo di germinazione del seme di peperoncino, ma senza arrivare alla fine.
Come funziona questo processo?
Durante l’osmopriming, per prima cosa, il seme di peperoncino viene messo nelle condizioni di immagazzinare la quantità di acqua necessaria alla germinazione.

Parallelamente a questo evita il sopraggiungere di uno stress idrico nella successiva fase di germinazione arrestando il processo.
Però lascia che ti spieghi una cosa molto importante:
I risultati che si ottengono, però, non si riflettono sulla percentuale di germinazione, ma sull’ incremento della germinabilità e sull’uniformità nella nascita.
Osmopriming – Come avviene?
L’ imbibizione non è altro che il movimento capillare delle molecole d’acqua all’interno di sostanze come il legno che di conseguenza aumentano di volume.
Nei semi di peperoncino viene effettuata attraverso l’uso di soluzioni contenenti un agente a diverso potenziale osmotico:
In tali condizioni l’acqua inizia ad entrare normalmente per effetto della capacità di assorbimento del seme.
Infine si arresta quando viene raggiunto l’equilibrio tra le pressioni osmotiche interna ed esterna al seme stesso.

Visto da vicino: i semi iniziano il metabolismo della germinazione finché non trovano un ostacolo rappresentato dal potenziale osmotico che impedisce loro di proseguire.
Durante questo trattamento, tutti i semi vengono gradualmente condotti ad uno stesso stadio.
Il fatto che i semi non abbiano emesso la radichetta, permette di disidratarli e conservare i semi di peperoncino per la prossima stagione.
La temperatura ambientale per l’osmopriming deve essere compresa tra i 15° e 25° con una durata massima di 24 ore.
Di conseguenza, più ti avvicini ai 25°, minore deve essere la durata del trattamento e viceversa.
Al fine del trattamento casalingo, ottimo sostituto ai prodotti utilizzati dai vivaisti ed esperti professionisti del settore risulta, per esempio, il sale grosso da cucina.
La dose consigliata è quella di 15 grammi ogni litro di acqua demineralizzata ad ogni modo acquistabili nel proprio supermercato di fiducia.
In breve, dopo il trattamento, puoi tranquillamente far germinare i semi di peperoncino con il metodo scottex oppure direttamente in terriccio.
Infine, per ulteriori informazioni riguardo l’imbibizione, consigliamo un’attenta lettura qui!

