Il rinvaso del peperoncino risulta essere un’operazione importantissima per la vita della nostra pianta di peperoncino.
Infatti un corretto trapianto influenza in maniera fondamentale lo sviluppo della pianta stessa.
Se sei qui, significa che:
- I semi dei tuoi peperoncini sono germinati con successo e ora non sai come procedere.
- La tua pianta di peperoncino sembra troppo grande per il vaso in cui è ospitata.
- La tua pianta di peperoncino è ancora “piccola”, ma sembra soffrire.
BENE! Sei nel posto giusto, al termine dell’articolo saprai come e quando rinvasare la tua pianta di peperoncino:
Lascia che ti dica una cosa molto importante:
Prima di procedere con un trapianto o rinvaso del peperoncino, devi valutare se:
- La tua pianta ha un reale bisogno del rinvaso oppure no.
- Il vaso nel quale sarà ospitata la pianta dopo il rinvaso del peperoncino è idoneo.
E’ necessario rinvasare il peperoncino?
Gli importanti sintomi che devi valutare attentamente prima di procedere con il rinvaso del tuo peperoncino sono 4:
- Appassimento della pianta a poche ore dall’innaffiamento.
- Crescita stentata di nuove foglie.
- Ingiallimento e conseguente caduta delle foglie superiori.
- Fuoriuscita delle radici dai fori di drenaggio oppure in superficie.
SI’ ROBERTO, ma se le mie piante non presentano nessuno di questi sintomi, quando capisco che è ora di rinvasare il peperoncino?
Molto Facile!
Quando l’apparato radicale della pianta è ben sviluppato in relazione al vaso che lo contiene.
Rinvaso del peperoncino: quale vaso scegliere?
Valutata la necessità di rinvasare il peperoncino o meno è ora di scegliere quale vaso sarà necessario per ospitare la tua pianta:
Il passaggio da vaso a vaso dovrà avvenire in maniera graduale al fine di non stressare troppo la pianta.
Vasi troppo piccoli fermeranno la crescita della tua pianta di peperoncino, mentre vasi troppo grandi potrebbero rallentarne la crescita.
Ecco una corretta e semplice sequenza di vasi per far crescere la tua pianta di peperoncino sana e forte dalla germinazione fino al rinvaso definitivo:
- bicchiere di plastica da caffè o semenzaio.
- bicchiere di plastica normale o vaso da 9 cm di diametro.
- Vaso da 14-20 cm di diametro
- Vaso da 25-35 cm di diametro
Per farti un’idea delle dimensioni del vaso finale, ti consiglio di leggere la guida sulla scelta dei vasi per peperoncino in base alla varietà coltivata.
Rinvaso del peperoncino: Quale terriccio?
Ovviamente, in base alla fase in cui ti trovi, avrai bisogno di un terriccio apposito:
- Nella fase 1 e 2 avrai bisogno di un terriccio da semina: pianta più debole e le radici riusciranno ad estendersi meglio.
- Nella fase 3 e 4 avrai bisogno di un terriccio da rinvaso intermedio e finale con una composizione e nutrienti diversi.
Vuoi qualche dritta nella scelta del terriccio per prima di rinvasare il peperoncino?
Ecco 2 articoli che fanno al caso tuo:
Terriccio da semina per peperoncini: come sceglierlo? (Fase 1 e 2)
Terriccio da rinvaso per peperoncini? (Fase 3 e 4)
Travasare il peperoncino: Come fare?
- Prendi il nuovo vaso della grandezza giusta e posiziona alcuni sassi di medie dimensioni sui fori di drenaggio sul fondo.
- Riempi un quarto del vaso con il terriccio scelto avendo cura di coprire i sassi posizionati precedentemente.
- Successivamente prendi la tua pianta e comincia a travasare il peperoncino prestando attenzione a non romperne le radici.
Un’ottima strategia è quella di capovolgere il vaso e schiacciarlo debolmente facendo scivolare il panetto di terra verso il basso. - Libera le radici della pianta di peperoncino dal vecchio terriccio in modo che riescano ad aderire meglio al nuovo.
- Sistema la pianta nel nuovo vaso e riempi l’intero vaso fino a 2 cm dal bordo con il terriccio idoneo facendo leggera pressione.
- Annaffia la pianta e successivamente posizionala lontano dai raggi diretti del sole per almeno 24 ore.
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