Noi de “Il Mondo del Peperoncino” in collaborazione con il gruppo piccante Jack Pepper and the magic cultivar di Giancarlo Gasparotto abbiamo deciso di pubblicare questo articolo per fare chiarezza su uno degli argomenti “trend” dei mesi passati: l’utilizzo dello spray al peperoncino.
Scommetto che ti starai chiedendo “Perchè se ne escono proprio ora che non se ne parla più in giro?“.
Avete colto nel segno, è ora di parlare dello spray al peperoncino proprio perché non ne parla più nessuno!
Come sempre, si dibatte su un problema specifico solo quando succedono tragedie o si subiscono le brutte conseguenze per non aver effettuato la giusta informazione.
Non sarà un semplice articolo con l’obiettivo di scoraggiarne o incentivarne l’utilizzo, fare polemica o peggio fare notizia, anzi analizzeremo a 360° lo spray al peperoncino toccando ogni sua sfaccettatura.
Al termine dell’articolo avrai un quadro molto preciso dello spray al peperoncino e saprai esattamente:
- Che cos’è lo spray al peperoncino
- Effetti e modalità d’uso
- Conseguenze dell’utilizzo improprio
- Scegliere quello giusto per autodifesa
Perché io e Giancarlo Gasparotto abbiamo deciso di sviluppare questo articolo assieme?
Molto facile! Essendo entrambi fondatori di due community di riferimento sul peperoncino, rispettivamente Mondo del Peperoncino ed il gruppo Jack Pepper and the magic cultivar, chi meglio di noi può “educare e sensibilizzare” le persone su un argomento così delicato?
Bhè ora veniamo a noi… sei pronto? INIZIAMO!
Spray al peperoncino: Cos’è?
Lo spray al peperoncino si basa su un principio attivo chiamato capsaicina, ovviamente estraibile dai frutti delle piante di peperoncino.
Il composto all’interno del flacone dello spray al peperoncino è ottenuto macinando i frutti e successivamente viene estratta la capsaicina in forma di resina.
Successivamente, per ottenere una miscela acquosa viene aggiunto il glicole propilenico e solo alla fine viene pressurizzato per ottenere uno spray.
Effetti e modalità d’uso
Lo spray al peperoncino, commercializzato in piccola bombolette, non è un gioco, anzi è considerato uno strumento anti-aggressione e quindi un’arma per la difesa personale.
Con la sua concentrazione di capsaicina può raggiungere un range dai 2.500.000 ai 5.300.000 SHU, più forte dei peperoncini più piccanti sulla Scala Scoville.
Infatti il suo utilizzo, con un semplice spruzzo, permette a chiunque di rendere inoffensivo il proprio aggressore, da una distanza di poco meno di 3 metri.
Lo spray urticante, non contamina e NON provoca danni permanenti, ma causa un’infiammazione, in particolare agisce sugli occhi e sulle mucose e tra gli effetti imminenti ci sono:
- bruciore
- tosse
- lacrimazione
Se ingerito, la miscela contenuta nello spray al peperoncino, provoca gonfiore e affanno.
Questi sintomi lo rendono per questo uno strumento di difesa personale, anche se non in grado di uccidere (effetti limitati nel tempo 10-30 minuti), può degenerare gravemente se applicato su soggetti asmatici e con patologie particolari oppure se usato impropriamente.
Conseguenze nell’utilizzo improprio
L’utilizzo dello spray al peperoncino, in Italia, è disciplinato dal decreto ministeriale 103 del 2011.
Sì Roberto! Che dice questo decreto?
Niente di che, il decreto liberalizza il porto in pubblico, l’acquisto e l’utilizzo dello spray urticante, classificandolo come “strumento di autodifesa in grado di nebulizzare una miscela irritante a base di oleoresin capsicum e che non hanno attitudine a recare offesa alle persone“.
Ovviamente con alcune limitazioni:
- Età dell’acquirente di 16 anni
- Capacità dello spray non superiore a 20 millilitri
- Percentuale di oleoresin capsicum sotto il 10%
- Non deve contenere sostanze corrosive, tossiche, infiammabili etc…
- Prodotto sigillato all’atto di vendita con un sistema di sicurezza
L’utilizzo diviene improprio quando ha attitudine a recare offesa alle persone o agli animali, in parole povere quando viene utilizzato in funzione aggressiva e non difensiva.
Due esempi lampanti dei motivi per cui lo spray al peperoncino deve essere usato solamente in caso di estremo pericolo sono la tragedia di Corinaldo che per l’improprio utilizzo in una discoteca ha provocato la morte di 6 persone e decine di feriti, e la tragedia di piazza San Carlo a Torino.
Quindi ricapitolando, se le indicazione sopra riportate non vengono rispettate si può infrangere la legge commettendo un reato, e se utilizzato in modo improprio si rischia l’accusa di “getto pericoloso di cose” o “lesioni gravi“.
Scegliere quello giusto
Se sei interessato all’acquisto di uno spray al peperoncino, ti consiglio di comprarne uno che soddisfi i requisiti imposti dalla legge riportati poco prima nell’articolo!
Se non vuoi rischiare di acquistare uno spray al peperoncino non a norma, ti consiglio di recarti presso un negozio autorizzato!